Il “super” Bianchello di Mariotti
Il Piandeifiori è un Bianchello del Metauro sontuoso, in parte frutto di viti maritate vecchie oltre 120 anni, che affina 4 anni in acciaio.
Cesare Mariotti è l’ultimo erede di un’azienda agricola nata nel 1930, con sede in un paesino nel cuore della Valle del Metauro, nell’entroterra di Fano, nelle Marche. Possiede 13 ettari di vigneto e 3 di uliveto, dai quali ricava le varie declinazioni di Bianchello del Metauro Doc, di altri bianchi e rossi, oltre al buon olio extravergine di oliva. L’azienda è molto bella, vi organizzano degustazioni e anche una curatissima attività di ristorazione per eventi particolari: dalle cene in vigna a ricevimenti e feste. Cesare, rispetto a tutti i suoi amici produttori conterranei, ha compiuto un percorso inverso: ha iniziato a produrre un “super” Bianchello per poi arrivare, alcuni anni dopo, a produrre dei Bianchello meno estremi e più aderenti alla tradizione.
Questo perché a Cesare, gli allora Bianchello tradizionali piacevano molto poco, tanto da decidere di non produrli, se non uno con delle caratteristiche produttive e sensoriali estreme: il Piandeifiori Bianchello del Metauro Doc. Insomma, detto chiaramente, io e Cesare la pensiamo in maniera opposta: tutti sanno quanto io prediliga i Bianchello tradizionali, freschi, giovani e di bassa gradazione alcolica. Ma non avendo credo religiosi da difendere, ogni volta che mi approcciavo a questo Piandeifiori ne rimanevo colpito, tanto da meritarsi 94/100 per l’annata 2016, sulla nostra Guida Essenziale ai Vini d’Italia. E allora, parlandone proprio con Cesare, durante un’intervista in pieno lockdown, mi ha detto di custodire gelosamente in cantina una piccola quantità di vecchie annate e di essere disponibile a stapparle per una verticale unica. Detto fatto! Tempo fa sono andato a visitare l’azienda e…Continua a leggere
“Piandeifiori” Cesare Mariotti: un Bianchello del Metauro gustosamente raffinato e godurioso
Un annuncio a tutti gli amanti di sontuosi Vini bianchi profumati e potenti: oggi faremo un viaggio nel nord delle Marche per degustare assieme un Bianchello del Metauro che regala “pregio” a questa denominazione.
Un bianco che stuzzicherà il vostro olfatto e in grado di sedurre il palato con una ghiotta complessità gustativa.
Artefice di questo raffinato “nettare” è la Cantina Mariotti Cesare.
Se qualcuno è ancora convinto che il Bianchello del Metauro sia una denominazione “minore” o da “snobbare”, consiglio caldamente di degustare il “Piandeifiori” di Cesare Mariotti: sono sicuro che cambierà idea.
Vino: Bianchello del Metauro Doc “Piandeifiori” 2012
Produttore: Cesare Mariotti
Vitigni: 100% Bianchello
Titolo alcolometrico: 14,5%
Affinamento: in acciaio e lunga evoluzione in bottiglia
Prezzo in Cantina: 7,50 euro
Segni particolari: vendemmia con uve in leggera sovramaturazione
Grande successo a Marotta dell’anteprima marchigiana del Vinitaly
I produttori, i sommelier e il valente narratore del gusto Peppe Cristini sono stati a completa disposizione nel guidare gli ospiti e nell’illustrare le caratteristiche organolettiche e sensoriali delle decine e decine di vini presentati.
MAROTTA – “Custodi del territorio” è stato un Festival del vino, l’anteprima marchigiana, non da meno, della manifestazione nazionale di “Vinitaly”. Tenutosi all’interno della panoramica terrazza del lussureggiante ristorante locale Boy, “Il racconto del vino”, ha entusiasmato produttori, clienti, avventori e invitati. “L’impulso e il grande interesse ai calici di qualità e ai piatti gastronomici prelibati offerti dall’entourage di Mirella Piersanti – ha sottolineato un versatile Peppe Cristini, narratore del gusto e del piacere della tavola – hanno contribuito a sviluppare la stima al nostro primo ma sicuramente non ultimo evento di questa caratura. C’è nel sottoscritto e nella disponibilità dell’ Essepi del talentuoso Andrea Sereni la volontà di consolidare questi incontri davvero speciali”.
Di impeccabile organizzazione, “il lungo pomeriggio del 29 marzo scorso, espressione di degustazioni, di sapori, di cultura e piacevoli incontri con i produttori e le Cantine vitivinicole più prestigiose del territorio, delle Marche, della Lombardia, del Veneto, dell’Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia, in uno scenario esclusivo – ha continuato un inarrestabile Cristini – ha determinato un successo incredibile ed inatteso confermando una ‘line up’ di appassionata…. Continua a leggere
Il vino di Asdrubale, un Bianchello che profuma di storia
MONTEMAGGIORE AL METAURO – Oggi parliamo di vino. Un Bianchello del Metauro sicuramente straordinario, non comune. Si chiama “Asdrubale”.
Imbottigliato all’origine dall’azienda agricola Mariotti Cesare. Si legge nell’etichetta “la Storia ed il Bianchello del Metauro hanno un elemento in comune: Asdrubale. Si narra che il suo esercito lasciandosi andare al buon vino che si coltivava sulle sponde del Metauro, fu sconfitto dall’esercito romano.
Dallo stesso uvaggio ed utilizzando tecniche innovative nasce ‘Asdrubale’ vino dal colore giallo paglierino tenue, al naso intenso e complesso. Note di frutta gialla e sentori floreali di ginestra e fiori d’acacia, leggermente speziato con tocco vanigliato. Ben equilibrato in bocca, persistente e sapido”. E’ vero. Un bianco che non si piega nemmeno dopo lo sballottamento del viaggio. Confesso che, acquistato in Cantina “M” (Mariotti), via delle Cave 3, Montemaggiore sul Metauro (PU), con questo “ambrosia”, ho fatto tutto quello che non dovrebbe fare mai un cantore del vino. “Asdrubale” da vino eccezionale, non ha fatto una grinza.
Con le sue caratteristiche succitate poco sopra, se ne sta nel bicchiere senza abbassare la soavità nemmeno dopo un ora che posa sul bicchiere. E’ semplicemente profondo nella sua semplicità e di livello trascendente. Raffinato al palato, dalla complessa aromaticità, è vero! Per essere brevi, un gioiello in bottiglia e la nota di sapidità di cui sopra lo rende inconfondibile.
Tanto di cappello all’azienda Cesare Mariotti, poeta con i piedi…Continua a leggere
Nell’armonia di una campagna incantevole l’azienda Mariotti Cesare produce un grande vino
MONTEMAGGIORE AL METAURO – Poco di là dallo squittire melodico del bacino imbrifero del fiume Metauro e nella piana in cui la leggenda e la tradizione popolare, da una parte, e la Storia dall’altra, sembrano rinverdire i suoni immaginari delle spade iberiche, giavellotti cartaginesi e delle daghe romane dello scontro decisivo della seconda guerra romano – punica, ci si imbatte in un’atmosfera di per sé impensabile svirgolando a destra da Calcinelli su una aspra curva.
Una dolce discesa ci immerge nella grazia degli ulivi, nell’ordine delle vigne e nella armonia di un casolare che profuma di impegno e di incanto. Come regalarci uno stato di benessere! Cullati dalle nuvole che s’inseguono e dal veloce tramonto della stagione fredda si arriva in località Sant’Antonio nell’Azienda Agricola Mariotti Cesare, ai piedi delle colline che cingono Montemaggiore al Metauro. Un bijou architettonico in mezzo alla campagna che si distende con il canto del fiume verso il mare e accarezza, toccandola, la notte buia e fitta dell’Inverno e tutti i colori delle stagioni e dei tempi.
Un’azienda agricola che ha 86 anni ma non li dimostra perché ha coniugato e continua ad amalgamare la natura con “sapienti tecniche innovative. Dal vino all’olio e tanti prodotti della nostra terra”. Cucina sapiente e nostrana, salumi e formaggi raffinati con cura, il vino è di felicissima produzione dell’azienda stessa. Il prelibato e fruttato olio pure…Continua a leggere